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venerdì 11 luglio 2014

WONDERGATE ITALIA - Il nostro canale su Dailymotion

Buongiorno a tutti.
Finalmente, dopo l'omonimo evento ludico-culturale mensile presso il Porto Turistico di Roma (Ostia Lido), abbiamo realizzato anche il nostro canale WONDERGATE ITALIA su Dailymotion!!
Potrete dare un'occhiata alle rubriche da noi trasmesse sul digitale terrestre (RETE ORO) e Sky (CANALE 830) nel corso del programma FUNNY MOON, dedicate ovviamente alla cultura del fantastico a 360°, sia per grandi che per piccoli.
Lo spazio nasce anche per dare visibilità "gratuita" a tutti coloro che per hobby o per professione si occupano delle varie sfaccettature di questo genere culturale: cosplay, fumetto, letteratura, giochi di ruolo, collezionismo, cinema, animazione e quant'altro.
Volete collaborare al progetto? Contattateci: japanimation@libero.it
Grazie a tutti!!

giovedì 5 giugno 2014

DALLA CARTA ALLO SCHERMO



La giovane società di produzione Mescalito Film, in collaborazione con Alfiere Production, si sta muovendo per realizzare una puntata pilota (25 minuti) per una serie televisiva totalmente fuori dagli schemi.
Il cortometraggio/pilota è tratto da L'Insonne, un fumetto italiano creato da Giuseppe Di Bernardo e Andrea J. Polidori, che grazie alla sua commistione di thriller, noir, intrighi politici, esoterismo, teoria della cospirazione e temi più intimi e poetici della vita umana e dei problemi della società italiana di oggi, negli anni ha appassionato sempre più lettori divenendo un oggetto di culto. 
Nel 2013 il progetto della puntata pilota è passato al vaglio della commissione del Ministero dei Beni Culturali ottenendo il riconoscimento di Film di Interesse Culturale Nazionale. Purtroppo, a causa dei gravi tagli alla cultura e al cinema, il progetto non ha ottenuto un finanziamento necessario per chiudere il budget totale (attualmente 25.000 euro... leggi qui). Per questo, tutti insieme (produttori e autori), abbiamo deciso di avviare un'esperimento piuttosto originale: unire alla parte istituzionale dei fondi ministeriali l'aiuto della totale indipendenza e della partecipazione dal basso del crowdfunding.
Per l'occasione, insieme alla crew con cui intenderemo girare la puntata pilota, abbiamo realizzato un breve video promozionale di 5 minuti per dare un piccolo assaggio delle nostre potenzialità e per rivelare il volto di chi indosserà i panni della bellissima e maledetta Desdemona Metus.

Cos'è L'INSONNE

L'Insonne è un fumetto italiano nato nel 1994 e creato da Giuseppe Di Bernardo e Andrea J. Polidori. Un noir con velature oniriche ed esoteriche che ha come protagonista Desdemona Metus, la giovane DJ di Radio Strega, una piccola radio privata fiorentina. La trasmissione radiofonica notturna che conduce s'intitola L'Insonne e, grazie a questa, la ragazza entra in contatto con gli ascoltatori nottambuli che la chiamano in diretta e che si rivelano personaggi incredibili, misteriosi e inquietanti. Desdemona è afflitta da un'inspiegabile forma di insonnia che si origina in una oscura vicenda del suo passato e che sembra permetterle di percepire aspetti della realtà normalmente nascosti alle persone comuni. Per questo la ragazza è solita dire: "Io non dormo, per questo gli incubi vengono a trovarmi da sveglia".
La serie tratta di fatti reali avvolti dal mistero, come il Manoscritto Voynich, la Porta Alchemica di Roma, o i segreti di Rennes-le-Château, ma anche di vicende storiche come gli eccidi nazi-fascisti, l'armadio della vergogna o i crimini compiuti durante la guerra in Afganistan.  www.insonne.net - wikipedia

L'autore del fumetto

Giuseppe Di Bernardo, fiorentino classe '71, pubblicitario, insegnante e autore di racconti noir, disegnatore di Diabolik e in precedenza di numerose testate italiane. Come sceneggiatore ha ideato L'Insonne, vincitrice del premio ComicUS, mentre in collaborazione con Mauro Smocovich e col famosissimo giallista e presentatore RAI, Carlo Lucarelli, ha scritto la serie Cornelio, delitti d'autore. Nel 2011 ha dato alla luce  il fantascientifico The Secret imperniato sulle teorie del complotto e dei rapimenti alieni. Nel 2009 ha ricevuto il prestigioso premio fumettistico “Scure d'Oro”.  dibernardocomics.blogspot.it
Desdemona
Desdemona è costruita sul modello degli speaker americani anni '70 stile Wolfman Jack, apparsi in film come Talk Radio o Voci nella notte, dove il conduttore ha un modo piuttosto aggressivo e poco accomodante per trattare gli ascoltatori, ma L'Insonne è soprattutto un thriller che si rifà alla tradizione dei racconti neri italiani dove l'irreale penetra nel nostro mondo come un coltello caldo nel burro.
L'attrice che abbiamo scelto per il personaggio di Desdemona è Chiara Gensini. 
Chiara Gensini è un volto noto della televisione italiana. Da più di 10 anni in attività ha lavorato per importanti fiction TV come R.I.S., I Cesaroni, Distretto di polizia, Capri. 



La crew
La crew è composta da giovani professionisti che hanno lavorato sia su grandi produzioni che su progetti indipendenti.
RegistaAlessandro Giordani. Romano, classe '82. Ha realizzato cortometraggi, documentari, videoclip e spot e ha lavorato come aiuto regista per lungometraggi e cortometraggi. Le sue imprese registiche camminano in parallelo con la professione del montatore che svolge da 12 anni, per questo è anche membro dell'A.M.C - Associazione Italiana Montaggio Cinematografico. www.alessandrogiordani.eu
Direttore della fotografiaDavide Manca - www.davidemanca.it
ScenografiaRoberto Papi - imdb
SceneggiaturaAnita Rivaroli - linkedin
La colonna sonora è stata affidata a Valerio Vigliar, già compositore per molti film, cantautore e musicista di rara sensibilità.  www.valeriovigliar.com
Tutta la post-produzione verrà affidata alla Frame By Frame, una delle più importanti e rinomate società a Roma. www.frame.it
ProduttoreGiorgio Beltrame. Ha lavorato per diversi anni insieme ad alcuni produttori indipendenti italiani, specializzandosi nello sviluppo, finanziamento e produzione di prodotti cinematografici in lingua inglese. Forte di un’ottima preparazione legale e amministrativa nella gestione di un’impresa cinematografica e dell’esperienza nel campo della coproduzione cinematografica internazionale, nel 2011 ha fondato la Mescalito Film Srl con l’intento di produrre cinema di qualità e di rilievo culturale. - imdv
Produttore esecutivo,  Daniele Urciuolo, nato nel 1986, giovane giurista che sta intraprendendo la carriera nel cinema, rappresentate della Alfiere Productions, che ha il merito di aver prodotto nel 2013 il cortometraggio in inglese “Yet, the best universe ever”, che sta ricevendo riconoscimenti e plausi a livello internazionale. www.danieleurciuolo.com

La sceneggiatura

La sceneggiatura del pilot che contribuirai a realizzare è già pronta! Ci ha lavorato la sceneggiatrice Anita Rivaroli insieme all'autore del fumetto Giuseppe Di Bernardo, purtroppo per ovvi motivi non possiamo divulgarla... però ti possiamo rivelare che è inspirata a un numero zero già esistente. Se sei curioso leggila qui.

Cosa faremo dopo

Il tuo sostegno a questo progetto sarà duplice. Da un lato contribuirai alla produzione di un cortometraggio/pilota, dall'altro ci permetterai di sviluppare il progetto per un'intera serie televisiva da sottoporre a finanziatori internazionali. Infatti questo cortometraggio diventerà parte integrante della presentazione della serie televisiva, oltre alla bibbia che verrà sviluppata dai nostri autori.
Il nostro obiettivo, dopo quello di aver prodotto questo pilota grazie al tuo aiuto, è quello di sviluppare una serie televisiva concepita per poter coprire una programmazione di 10 episodi della durata di 40 minuti ciascuna. La serie che abbiamo in mente trae insegnamento dai principali serial americani di successo dove ogni puntata, culminante con un cliffhanger, è un tassello non autoconclusivo che chiude l’episodio portando avanti la storia che si articola in tutte le puntate, aprendo pian piano, soprattutto all’ultimo episodio, le porte alla nuova serie.
Questo è solo il primo passo per realizzare e sviluppare un'intrigante serie televisiva...
...ma abbiamo bisogno del tuo sostegno!
Anche solo condividere questo link, per noi è un grande aiuto!
Grazie! 



*** ENGLISH VERSION ***



From the comic book to the tv pilot 

The young production company Mescalito Film, in collaboration with Alfiere Productions, threw itself in the arduous challenge of realizing a pilot (25 minutes) for a television series “out of the box”.
The short film /pilot is “The Sleepless”, an Italian comic book, created by Giuseppe Di Bernardo and Andrea J. Polidori, which has captivated the audience combining thriller, noir, political intrigues, esotericism, conspiracy theories, without neglecting more intimate and poetic themes of the human life and of the current problems of Italian society.
In 2013, the pilot project was positively evaluated by the commission of the Italian Ministry of Cultural Heritage, which assigned it the award for Film di Interesse Culturale Nazionale (National Cultural Interest Film). Unfortunately, because of the serious budgetary cuts to culture and to cinema, the project has not been able to raise the necessary funding (at the moment 25000 euros). For this reason, we decided all together to launch an original experiment: to combine to the institutional side the aid of the totally independent participation of the crowdfunding.
For this occasion, we realized, together with the crew with whom we intend to shoot the pilot, a brief 5 minutes promo to give a taste of our potential and to reveal who will interpret the beautiful and damned Desdemona.
What is “The Sleepless”?
The Sleepless is an Italian comic book created in 1994 by Giuseppe di Bernardo and Andrea J. Polidori. A noir fiction with dreamlike and esoteric veils, The Sleepless has Desdemona Metus as its protagonist, the young DJ of Radio Strega, a small private radio station from Florence. She hosts a night radio broadcast called “The Sleepless”, through which she comes into contact with the sleepless members of the audience who call her live, and who reveal to be incredible, mysterious and unsettling people. Desdemona suffers from an inexplicable form of insomnia, which started following a dark incident in her past, and which seems to allow her to perceive aspects of reality generally hidden to ordinary people. For this reason, she often says: “I don’t sleep, and for this, nightmares come to find me when I’m awake”.
The series talks about real facts shrouded in mystery, such as The Voynich manuscript, the Rome Alchemical Door, or the secrets of Rennes-le-Château, and also about historical events such as nazi-fascist massacres, the armoire of shame, or the crimes committed during the war in Afghanistan.
The author of the comic strip 
Giuseppe Di Bernando, born in Florence in 1971, advertiser, instructor and author of noir tales, cartoonist of Diabolik and of numerous italian“testate” before.As a scriptwriter he created The Sleepless, winner of the ComicUS award, while, in collaboration with Mauro Smocovich and with the very famous crime novel writer and anchor in Rai, Carlo Lucarelli, he wrote the Cornelio’s series, author’s crimes. In 2011 he invented the space age “The secret”, focused on the conspiracy theories and alien’s kidnapping. In 2009 he received the eminent “Scure d’oro” comic strip award.
Desdemona
Desdemona is created thinking of the 70’s  American speaker like Wolfman Jack, who appeared in movies such as Talk Radio or “Voci nella Notte”, where the host has a quite aggressive and not accommodating way to treat the listeners, but The Sleepless, is mostly a thriller that follows the italian’s black tales tradition where the unreal soak in our world as an hot knife does in butter.
The actress we have chosen for the role of Desdemona, who revealed herself just perfect, is Chiara Gensini.
Chiara Gensini is popular within the Italian television. She has been on the field from more than 10 years, having worked in important television fiction, such as R.I.S., I Cesaroni, Distretto di polizia, Capri.
The crew
The crew is composed of young expert that have worked on big productions and independent projects.
Director: Alessandro Giordani. Born in Rome in 1982. He realized short film, documentaries, film clip, and television spot, and he has worked as help-director for full-length film and short film. While working as a director, he also works as editor since 12 years. He’s an A.M.C.’s member - Associazione Italiana Montaggio Cinematografico. www.alessandrogiordani.eu
Director of photography:  Davide Manca - www.davidemanca.it
Cinematography: Roberto Papi – imdb
Screenplay: Anita Rivaroli - linkedin
The soundtrack has been committed to Valerio Vigliar, composer, already, for many film, songwriter and musician of a rare sensibility.
The post-production (audio, video, computer design) is going to be committed to Frame By Frame, one of the most important and well known societies in Rome. www.frame.it
Producer: Giorgio Beltrame. He has worked for many years with some Italian independent producers, specializing himself in development, credit line and production of movie-making projects in English.  Supplied of a strong legal and administrative knowledge in managing a movie-making business and having experience in the international movie-making co-production field, in 2011 founded the Mescalito Film Srl with the intent to produce movies of a certain quality and of a cultural significance.- imdb
Executive producer:  Daniele Urciuolo, born in 1986, young jurist undertaking the cinema career, Alfiere Productions’ salesman, has the merit to having produced the short film in English “Yet, the best universe ever” in 2013, which is having recognitions and approvals at the international level. www.danieleurciuolo.com
The screenplay
The screenplay of the pilot that you are going to contribute to realize has been written already! The scriptwriter Anita Rivaroli has been working on it together with the author of the comic strip, Giuseppe Di Bernardo. Unfortunately, for obvious reasons, we are not allowed to make it known…nonetheless we can tell you that has been inspired by a number zero already existing. If you are curious, you can read it here.
What are we going to do next
Your support to this project is going to be double. On one hand, you are going to contribute on the production of a short film/pilot, on the other hand, you’ll allows us to develop the project for an whole television series to be submitted to international sponsors. In fact, this short film is going to be an integrating part of the introduction of the television series, beyond the bible that is going to be developed by our authors.
Our goal, after producing this pilot thanks to your support, is that of developing a television series believed to be covering a scheduling of ten episodes lasting 40 minutes each. The series we have in mind, follows the most important American series where every episode, heyday with a cliffhanger, is a non-concluding tile that puts an end to the previous episode bringing forward the story that express itself within all the episodes, opening little by little, mostly in the last episode, the doors to the new season.
This is only the first step to realize and to develop an entangling television series…
But we need your support!
Event just sharing this link, will be for us very helpful!
Thank you!

mercoledì 4 giugno 2014

3° WONDERGATE al Porto Turistico di Roma


Torna per la terza volta lo spazio ludico-culturale "WONDERGATE" ideato dall'associazione culturale Japanimation presso la manifestazione "Porto in festa" dell'associazione culturale Ma.Di.
Anche stavolta il cosplay darà colore a questo appuntamento e, per saperne di più, vi invitiamo a seguire le novità nella relativa pagina di Facebook: basta cliccare qui.

domenica 1 giugno 2014

TOUHOU PROJECT: Un fenomeno transmediale di quasi 20 anni


Reimu Hakurei & Marisa Kirisame.
 Le due protagoniste di ogni gioco
Oggi volevo presentarvi, sempre dalla terra del Sol Levante, un altro fenomeno che compete quasi alla pari con Vocaloid, di cui tratterò più avanti, essendo questo in italia molto meno noto. Si chiama TOUHOU PROJECT. Il Progetto Touhou (东方 Project) è una serie di giochi shoot-em-up verticali in 2D (ma con sfondi 3D) propriamente detti "Danmaku" creati dal circolo doujin "Team Shanghai Alice", da cui ha preso vita uno spinoff chiamato "Seihou", co-prodotto con Tasogare Frontier. Sono simili agli sparatutto regolari, ma ciò che li differenzia dagli altri è che i nemici per colpirci rilasciano sullo schermo da decine a centinaia di proiettili per volta, riempiendo quasi del tutto lo schermo. La serie ebbe inizio sui personal computer "PC-98" prodotti dalla "Nippon Denki Kabushiki Gaisha" (Meglio conosciuta come "NEC CORPORATION"). Attualmente, il circolo doujin è composto da una sola persona, di cui parlerò più avanti. Finché la serie venne prodotta per PC-98, vi erano più membri, ed il loro nome era "Amusement Makers". Tutti gli episodi non sono mai stati commercializzati al di fuori del Giappone, sebbene sia facile reperirli, anche tradotti non ufficialmente in inglese. Come detto, il gioco ha due obiettivi principali: L'abbattere i nemici e, cosa non meno importante schivare le centinaia di proiettili che essi tireranno addosso al protagonista, disposti in figure spesso artistiche. Ciò che lo distingue dal resto dei videogiochi dello stesso genere è il suo grande cast di personaggi, dotati di carismi e personalità uniche, che nel corso degli anni hanno ispirato una lunga serie di software derivato, doujinshi (Fumetti disegnati da gente comune ed autopubblicati), CD musicali, manga, videoclip musicali, e perfino OAV animati sempre autoprodotti. A tutt'ora, la lista degli episodi ufficiali realizzati e questa:

  • Touhou 1 - Highly Responsive to Prayers (東方靈異伝 - Touhou Rei'iden, PC-98 1996)
  • Touhou 2 - Story of Eastern Wonderland (東方封魔録 - Touhou Fumaroku, PC-98 1997)
  • Touhou 3 - Phantasmagoria of Dimensional Dream (東方夢時空 - Touhou Yumejikuu, PC-98 1997)
  • Touhou 4 - Lotus Land Story(東方幻想郷 - Touhou Gensoukyou, PC-98 1998)
  • Touhou 5 - Mystic Square(東方怪綺談 - Touhou Kaikidan, PC-98 1998)
  • Touhou 6 - Embodiment of Scarlet Devil (東方紅魔郷 - Touhou Koumakyou, Windows 2002)
  • Touhou 7 - Perfect Cherry Blossom (東方妖々夢 - Touhou Youyoumu, Windows 2003)
  • Touhou 8 - Imperishable Night (東方永夜抄 - Touhou Eiyashou, Windows 2004)
  • Touhou 9 - Phantasmagoria of Flower View (東方花映塚 - Kaeidzuka, Windows 2005)
  • Touhou 10 - Mountain of Faith (東方風神録 - Touhou Fuujinroku, Windows 2007)
  • Touhou 11 - Subterranean Animism (東方地霊殿 - Touhou Chireiden, Windows 2008)
  • Touhou 12 - Undefined Fantastic Object (東方星蓮船 - Touhou Seirensen, Windows 2009)
  • Touhou 13 - Ten Desires (東方神霊廟 - Touhou Shinreibyo, Windows 2011)
  • Touhou 14 - Double Dealing Character (東方輝針城 - Touhou Kishinjō, Windows 2013)

I primi 5 capitoli sono esclusivamente per PC-98, tutti i seguenti per Microsoft Windows. A questi vanno aggiunti gli spin-off "Ufficiali", e cioè:
  • Touhou 7.5 - Immaterial and Missing Power (東方萃夢想 - Touhou Suimusou, Windows 2004)
  • Touhou 9.5 - Shoot the Bullet(東方文花帖 - Bunkachou, Windows 2005)
  • Touhou 10.5 - Scarlet Weather Rhapsody(東方緋想天 - Touhou Hisouten, Windows 2008)
  • Touhou 12.3 - Hisoutensoku(東方非想天則 ~ Hisoutensoku / 超弩級ギニョルの謎を追え, Windows 2009)
  • Touhou 12.5 - Double Spoiler(ダブルスポイラー ~ 東方文花帖 - Bunkachou, Windows 2010)
  • Touhou 12.8 - Fairy Wars (妖精大戦争 ~ 東方三月精 - Yousei Daisensou ~ Touhou Sangetsusei, Windows 2010)
  • Touhou 13.5 - Hopeless Masquerade (東方心綺楼 - Touhou Shinkirou, Windows 2012)
  • Touhou 14.3 - Impossible Spell Card (弾幕アマノジャク ~ Impossible Spell Card, Windows 2014)

La copertina del primo gioco del 1996
Ogni gioco della serie Touhou è ambientato a Gensokyo (幻想郷, Terra delle illusioni), una regione immaginaria del Giappone, che, data l'elevata presenza di youkai, nel 1884 viene isolata dal mondo esterno grazie ad un "Kekkai" (Barriera Magica). Tutto grazie alle Hakurei, una dinastia di sacerdotesse con poteri divini che vivono nell'omonimo santuario e che proteggono Gensokyo e gli esseri umani che ivi vivono dagli youkai. Da allora gli umani dimenticarono Gensokyo e la magia, ormai persi nei progressi della tecnologia. Ma a Gensokyo tutto è rimasto come a quei tempi, e non è possibile lasciare questo luogo. L'attuale sacerdotessa, Reimu Hakurei, è ancora una ragazzina (l'età è ignota), ma s'impegna molto per vigilare su Gensokyo e per diventare più forte per mezzo delle Hakurei Orbs. Il santuario viene attaccato spesso dagli youkai e lei è sempre impegnata nella sua difesa. Nel secondo capitolo arriverà la maga umana Marisa Kirisame come sua alleata. Dal sesto capitolo vengono introdotte le "Spellcard", particolari carte con delle abilità che, se attivate, liberano un immenso potere anche se usate da umani. Con esse, le battaglie saranno meno difficili per gli esseri umani e pare che Reimu le abbia introdotte per porre uguaglianza tra umani e youkai.

La copertina del 14° gioco della serie.

Parliamo dell'ideatore della serie: Si fa chiamare "ZUN", vero nome Junya Ota. Lui ama la birra ed i romanzi di Agatha Christie. È un programmatore e game designer che gestisce la sua casa di programmazione indipendente, chiamata 'Team Shanghai Alice'. A dispetto di ciò che la parola "Team" può far credere, lui ne è l'unico membro. E ne cura tutti gli aspetti: Il codice, i disegni, la musica e il lavoro di progettazione; Tutto da solo. Il nome "Shanghai Alice Gengakudan" è stato scelto per adattarsi alla filosofia del Progetto Touhou. "Shanghai" (上海), secondo ZUN, è una città multiculturale dove Oriente e Occidente si incontrano. "Alice" invece suggerisce anche un tono fiabesco. Unito, "Shanghai Alice" comprende la miscela di estetica orientale e occidentale insieme con una nota di fantasia. Per quanto riguarda "Gengakudan" (幻乐団, Banda delle illusioni), ZUN originariamente voleva che i suoi colleghi fossero accordati come una banda musicale, così dette alla sua squadra questo termine. Tra i protagonisti, poi, c'è un personaggio chiamato "Alice Margatroid", che porta con sé una bambola chiamata "Shanghai". E il tema musicale di "Hong Meiling" si chiama "Shanghai Alice of Meiji 17" (Nel calendario giapponese, il Meiji 17 corrisponde appunto al 1884 del calendario gregoriano).

Per questo primo articolo è tutto. Nei prossimi scenderemo in dettaglio nelle protagoniste, nel gameplay, nel merchansdising, e nel fenomeno socioculturale che è il "Touhou project. Vi aspetto per le prossime puntate.

QUI trovate il sito ufficiale del Team Shanghai Alice
(Conoscenza della lingua Giapponese necessaria)
Vi lascio con due video di gameplay:



Sopra, il primo gioco della serie,  uscito nel 1996. Potete notare quanto la grafica fosse spartana, per un PC-98, che era l'equivalente di un PC 386 DX. Sotto, invece, l'ultimo gioco della serie per ora, il 14°, uscito nel 2013. Come potete vedere, c'è stato un salto in avanti molto notevole!

martedì 27 maggio 2014

ComicsXAfrica 2014


IX Edizione di ComicsXAfrica 2014 - 17/18/19/20 luglio 2014 - Belvedere Reale San Leucio - Caserta http://2014.comicsxafricaeventi.org/

Quest’anno grandi novità per la nona edizione dell’evento internazionale di Comics X Africa, cominciando da una straordinaria location punto di riferimento per l’intera regione Campania. Il belvedere reale di San Leucio in Caserta. Quattro giorni che vedranno questo straordinario scenario aprirsi completamente ad atmosfere uniche.

sabato 10 maggio 2014

24 - 25 MAGGIO 2014: "2° WONDERGATE"


24 - 25 maggio 2014: ecco il 2° WONDERGATE al Porto Turistico di Roma (Ostia Lido)!! Qualcuno si chiederà: "Ma... non era già avvenuto ad aprile"? E noi rispondiamo: "Ni". Il fatto è che a causa del maltempo, gli standisti ed i cosplayers presenti non hanno potuto avere la giornata che si aspettavano e quindi è saltato... ma l'evento è mensile e quindi... ecco il 2° "vero" Wondergate (e speriamo che stavolta il tempo sia clemente come lo fu a marzo).
Per essere sempre aggiornati ecco il link alla pagina di Facebook.
Vi aspettiamo numerosi!! :)

mercoledì 7 maggio 2014

“CARTA CANTA – Quando i fumetti diventano canzoni”


CARTA CANTA

…un fumetto, un disco, un libro e un live-show per raccontare il prolifico sodalizio tra Musica e Fumetto!



Comix Café

Grosseto, piazza San Michele 4

10 Maggio 2014 – ore 18:00



CARTA CANTA, perché spesso i fumetti suonano musica …e a volte le canzoni cantano a fumetti!



Sarà presentato in anteprima nazionale Sabato 10 Maggio alle ore 18, all’interno del Comix Café di Grosseto, l’opera editoriale “Carta Canta – quando i fumetti diventano canzoni” edito da Lavieri Editore e Millesuoni. A raccontare il rapporto tra musica e fumetto, l’autore Mirko Fabbreschi (autore televisivo, docente universitario, musicista), la cartoon band dei Raggi Fotonici, il fumettista e doppiatore Fabrizio Mazzotta(voce tra gli altri di Puffo Tontolone o Krusty il clown de I Simpson) e alcuni fumettisti e professionisti di settore coinvolti nel progetto.

Il mondo della musica pop ha spesso tratto spunto e ispirazione dal mondo del fumetto. Un sodalizio proficuo e prolifico. E così cantautori e rocker hanno dedicato agli eroi di carta dei successi indimenticabili, da “Hanno ucciso l'Uomo Ragno” degli 883 a “Come Will Coyote” di Eugenio Finardi, da “Speedy Gonzales” di Peppino Di Capri a “Topolino” della PFM... ma anche Braccio di Ferro, Zorro, Linus, Corto Maltese, Paperino, Fortunello, Betty Boop, Diabolik, Flash, Superman, Tex, Zagor.

E allora perché non trasformare il divertente binomio “musica-fumetto” in un progetto editoriale? Ci hanno pensato i Raggi Fotonici, celebri autori ed interpreti originali di sigle televisive per le reti Rai e per i canali satellitari (Hello Kitty, Scooby Doo, Ape Maia, Digimon).

La canzone pop celebra quindi il suo debito culturale con il mondo del fumetto grazie a Carta  Canta e così il suggestivo sodalizio tra canzoni e carta, tra musica e baloons diventa uno spettacolo live ma anche un cd, un fumetto, un libro!

…eh già, perché Carta Canta sarà anche il titolo di uno spettacolo che approderà nei mesi prossimi nelle più importanti città italiane, un CD, con i brani eseguiti nel live-show e un fumetto inedito scritto dallo stesso Fabbreschi, sceneggiato da Manuel Pace e disegnato da una delle autrici di punta delle edizioni Star Comics, Vanessa Cardinali. CD e fumetto saranno infine allegati al libro “Carta Canta – quando i fumetti diventano canzoni”, con un saggio di Mirko Fabbreschi e le illustrazioni originali di Silver, Pino Rinaldi, Lele Vianello, Mauro Talarico, Mazzotta, Passepartout, Sandro Dossi, Paolo Eleuteri Serpieri, Federica Salfo, Giuseppe Palumbo ed altri grandi maestri del fumetto italiano e internazionale.





Ufficio Stampa Gente di Cartoonia



tel 333 8201447, e-mail: press@gentedicartoonia.it



martedì 6 maggio 2014

ROBOT GIRLS Z: Tornano i robottoni... Per scherzo !

È arrivato il tempo di parlare dei robot dei mitici anni '70. Chiunque abbia la mia età (Gli 'anta, ma anche qualcuno in meno li ricorda perfettamente). Alcuni hanno anche visto il mitico annuncio di Maria Giovanna Elmi (Eccolo). Ma quest'oggi voglio parlarvi di una specie di "Remake" delle serie storiche della Toei come Grendizer, Mazinger, Koutetsu Jeeg e Getter Robot. La serie di cui voglio parlarvi si chiama "Robot Girls Z". eccovi il logo.


Robot Girls Z affronta il tema dei "Moe Gijinka (萌え擬人化)". Di cosa si tratta? Sostanzialmente, è una forma di antropomorfismo, dove qualità moe sono date ad animali, oggetti, concetti o fenomeni. In aggiunta alle caratteristiche Moe, sono anche caratterizzati dai loro accessori, che servono a sottolineare le loro forme originali prima dell'antropomorfizzazione. Quasi come fosse una sorta di cosplay, sono disegnati per rappresentare un oggetto inanimato o un popolare prodotto di consumo. Parte dell'umorismo di questa personificazione deriva dalla personalità attribuita al personaggio (spesso satirico) e l'arbitrarietà assoluta di caratterizzare una varietà di macchine, oggetti e anche luoghi fisici facendoli diventare "Kawaii".

E quindi, come si può vedere nell'immagine accanto, I robot che noi ben conosciamo ed ammiriamo sono
diventate le ragazze che potete vedere qui a fianco. Robot Girls Z è esattamente ciò che negli anime è mancato finora - Commedia! Questo anime mi ricorda il cinema slapstick, sia nei suoi molteplici strati di umorismo che nel ritmo frenetico. In breve la trama: Tre ragazze s'impegnano per promuovere l'uso dell'energia fotonica e devono combattere i cattivi dell'Impero Delle Tenebre che vogliono rubare questa nuova fonte di energia, prendere il sopravvento sulla città, e ridurre tutti a burattini. Fortuna che c'è il Team Z che non è del loro stesso parere, e farà di tutto per... radere al suolo il ward di Nerima, a Tokyo, partendo per primi dai camioncini di vivande, lasciando integro solo il Centro Ricerche Per L'Energia Fotoatomica in ogni episodio...

Adesso abbiamo già un po' di persone scandalizzate da come alcune delle pietre miliari dell'animazione giapponese siano state "Vandalizzate" (A loro esclusivo giudizio, eh!). Ma se vi fermate a capire cosa "Robot Girls Z" sia, lo perdonerete di certo. Non è pensato per essere una nuova serie sui robot giganti. È una parodia ! Un tuffo nei ricordi, nostalgia leggera per i fan dei mecha con un attitudine più versatile. Come fai a fare una commedia o una farsa con dei tuboni alti trenta metri? Quindi, la migliore maniere è umanizzarli, trasformare il metallo in stoffa e dare loro una personalità umana al posto di un pilota. Ciò permette inoltre di creare infinite gag da utilizzare.


Il Barone Ashura (Che dipende dal Dottor Inferno, il capo dei cattivi) è un personaggio interessante. La sua doppia personalità è letteralmente... doppia! Ha due parti di abbigliamento, ed il volto è una rappresentazione diretta della sua schizofrenia e della sua natura maniacale. Lei è una madre affettuosa di un gruppo di bambine-droidi che altro non sono che i mostri meccanici della serie di Mazinga Z ma con stereotipi dei personaggi giapponesi. Alcune sono divertenti, alcune sono buffe e altre addirittura delle fallite. (Infatti, il potere principale di una di loro  è quello di proteggersi; Ma non con potenti artefici, proprio prendendo gente e facendosi scudo con essa!)


In termini di realizzazione, "Robot Girls Z" non sbaglia un colpo. È sorprendentemente ben animato, per una serie di soli 3 episodi (Che però potrebbero essere nove, dato che ogni episodio è diviso in tre parti da 8 minuti l'una). Alcune scene sono effettivamente riutilizzate, ma in modo che aggiunga più fascino allo spettacolo. Lo script e le scene sono piene di riferimenti alla serie dal quale viene il Robot in questione. Anche se non avrete mai visto la serie, vi ritroverete a ridere dell'episodio, e questo sarà il caso per la maggior parte del pubblico.

Il cast delle doppiatrici, poi, è di tutto rispetto; Nell'ordine, abbiamo:
Mariko Honda (Mazinga Z/Z-chan), Inori Minase (Grande Mazinga/Gre-chan), Kazusa Aranami (Goldrake/Grenda-san), Aya Hisakawa (Barone Ashura), Yukiko Morishita (Garada K7), Nao Touyama (Doublas M2), Kaori Takaoka (Gai-chan/Gaiking), Satomi Satou (Gacky/Ga-Keen), Ayumi Tsuji (Bara-tan/Balatack) e Chiharu Kitaoka (Dandan/Danguard Ace), Yuna Taniguchi (Geromazen R9), Kanako Miyamoto (Gerossum X2), Mika Kikuchi (Minerva X), Shizuka Furuya (Line X1) e, last but not least, Maaya Uchida (Getta Robot/Gecchan) e Minami Tsuda (Jeeg Robot/Zieg-san).

Una serie così divertente che ne avrei voluto un intero corso di 12 episodi. Ma forse 3 episodi erano perfetti. L'azione è sempre sopra le righe e c'è del fanservice, ma non distrae per niente... e penso che ogni fan dei vecchi anime dovrebbe dare una chance a questo piccolo e prezioso pezzo dell'animazione giapponese.

Qui sotto potete vedere la sigla di inizio della serie, e QUI trovate il sito ufficiale della serie. L'anime non è disponibile per il mercato italiano, ma si può trovare benissimo fansubbato in inglese (Ed anche in italiano, per chi non lo conosca, o non voglia perdere tempo a tradurre). Ci auguriamo una sua proposta in DVD o Blu-ray in Italia a tempi brevi!



Questo è tutto per ora ! Ci vediamo alla prossima recensione, con un nuovo contenuto!


venerdì 25 aprile 2014

RECENSIONE DELL'ANIME "STEINS;GATE" (2011)

"Il tempo passa così in fretta. In questo momento, ho voglia di lamentarmi con Einstein. Se il tempo è lento o veloce, dipende dalla percezione. La teoria della relatività è così romantica. E così triste."
(Kurisu Makise)

"Non potete combattere il futuro. Il tempo è dalla nostra parte." 
(William Gladstone)


Salve, questo è il mio primo post, e volevo presentarmi facendovi conoscere questo splendido anime che è stato pubblicato da Dynit all'inizio di aprile 2014. Il suo titolo è "Steins;Gate". 
Qui potete vedere la copertina del primo box di Blu-Ray, contenente gli episodi da 1 a 12.

Sinossi

Rintaro Okabe è un sedicente "Mad Scientist" che inventa "Gadget Futuristici" nel suo "Laboratorio" (in realtà un locale dove abita sopra un negozio di articoli elettrici ad Akihabara, Tokyo) con il suo amico "Hacker" Itaru Hashida e la sua amica d'infanzia che fa la cosplayer Mayuri Shiina. Dopo un incidente scopre che una delle sue invenzioni funziona davvero: riesce ad inviare SMS indietro nel tempo. E da qui a costruire la vera e propria macchina del tempo non ci vuole molto. Anche grazie alla scienziata Kurisu Makise, che lui trova morta pugnalata all'inizio della serie, evento che la spedizione della prima D-Mail evita. Purtroppo ha fatto i conti senza il SERN e solo rimettendo a posto il tempo eviterà che qualcuno la paghi a caro prezzo...  



Recensione

In breve; Viaggio nel tempo.

Si, lo so, sembra tutto così scontato. È una reazione abbastanza naturale per uno dei più banali luoghi comuni, nel manuale degli scrittori. Ormai è strausato, ma non smettete di leggere questo articolo e sicuramente non dovete rinunciare a guardare questo anime. Vi spiego il perché. Questo anime non parla di viaggi nel tempo. Sì, certo, è il componente chiave della narrazione, ma non è l'oggetto di questo anime. Parla di Rintaro. I racconti di fantascienza nel suo complesso girano sempre attorno ad una di queste tre cose: la tecnologia, la società o l'individuo. "Steins;Gate" parla unicamente dell'ultimo di questi tre. Il viaggio nel tempo è il collante che tiene i personaggi insieme e basta.

Facciamo una piccola digressione artistica prima di continuare.

In tutta onestà, viaggiare nel tempo non è mai stato così bello. Le sempre assolate strade di Akihabara sono suggestivamente tetre e formano un fondale incontaminato e presagistico degli eventi che verranno, sia troppo cinico, che troppo confuso per essere confortante. Questo non è il carnevale notturno di "Durarara" di luci, sordide e sfarzose, ma è più come una città vissuta in prima persona: priva di vita, ma sempre in movimento, come sabbia nel vento del deserto. Può evocare alcuni momenti di "Serial Experiments Lain" (Tipo quelli dove Lain potrebbe camminare per le vie del mattino nelle ombre dei pali della corrente). Infatti, dovete tenere conto che entrambi i registi hanno lavorato nelle produzioni di Yoshitoshi Abe, prima di fare parte proprio di "Serial Experiment Lain" e certamente sapevano il loro mestiere allora. E "Steins;Gate" dimostra che non hanno perso il loro tocco. Inoltre, il character design è affidato a Huke (Ryohei Huke), un illustratore giapponese che è meglio conosciuto per i vari character design originali, diverse fanart per i giochi "Gears of War" e "Metal Gear Solid", la visual Novel "Steins;Gate" ed il personaggio di "Black★Rock Shooter", che è stato fonte di ispirazione per Ryo, del gruppo "Supercell", che ne ha voluto utilizzare il design nell'omonimo video musicale.

Torniamo in tema:

La chiave di lettura sono i personaggi. 
Essi, come la trama, sembreranno stereotipatissimi se li considerate uno per uno: l'infantile ed inetto, sebbene a volte brillante Okabe; l'otaku grasso e quattrocchi, ma pacioccone Daru; Makise, la classica tsundere, ma genio nel suo campo; l'amica d'infanzia gentile e carina, sebbene un po' idiota Mayushii; Ruka, un perfetto mix di femminilità ed androginità, che fa la Miko al tempio di famiglia; Moeka. La classica meganekko schiva e silente; e così via. Una critica che ho sentito fatta spesso per l'abbandono della visione è che Okabe è davvero fastidioso. Si, certo, all'inizio lo è, lo ammetto. Il fatto è che... cambierà presto. Nella vita siamo cambiati tutti. In certi anime i personaggi sono definiti nella prima puntata e non cambiano mai. Ma questa non è una commedia; non si tratta di angoscia o di un pazzo, sconvolgente mondo fantascientifico carico fino al collo di simbolismo (vedi alla voce "Evangelion"). Si tratta di un gruppo di amici, alienati dalla società in generale, che creano una macchina del tempo e di come questo influenzi la loro vita e le loro relazioni. "Ed allora perché dovrei guardarlo? Cos'è che rende questo strano anime degno di essere guardato per ventiquattro episodi?" Ve lo dico in quattro parole: È scritto da dio.

In tutta onestà, sono rimasto sorpreso io stesso. Okabe e Makise, in particolare, presi da soli sono personaggi insignificanti. Non so a chi piacciano le tsundere, (A me no, sono insopportabili), e la stranezza e i trip mentali di Okabe possono essere altrettanto insopportabili ma sappiate che insieme questi due personaggi hanno la loro assoluta chimica. I loro litigi sono veramente divertenti e i loro momenti intimi sono davvero toccanti. È in queste cose che ogni personaggio principale si redimerà ai vostri occhi. L'amica d'infanzia è almeno altrettanto stereotipata come la tsundere ma attraverso Mayuri e le sue interazioni con Okabe (Cosa si dicono e anche il loro modo di guardarsi a vicenda), lo stereotipo dell'amica d'infanzia si redime. Questa è la storia.

Ora la parte dolente. La costruzione della caratterizzazione è efficace ma lenta. La prima metà della serie, sebbene assolutamente molto divertente, sembra mancare di mordente, mentre si accumula climax. Anche Okabe è pesante da vedere nella prima parte della serie; Soprattutto prima che abbia da confrontarsi con Makise (il che accade fortunatamente in fretta), ma in realtà non ci vuole molto perché inizi a costruire il suo personaggio ad un livello significativo e non potreste neanche annoiarvi.

Alla fine si tratta di un sacrificio che sarete disposti a fare. In cambio di un accumulo lento e di un protagonista fastidioso otterrete una storia piena di colpi di scena e un climax avvincente che è tra i migliori finali delle serie di fantascienza nella storia degli anime, se non il migliore proprio. Otterrete le relazioni per cui avete investito, ed anche una corretta progressione attraverso inizio, metà e fine storia. E' uno spettacolo che vi farà viaggiare. Potrebbe non portarvi lontano. Ma vi affezionerete, vi divertirete e vi piacerà profondamente.

Pubblico consigliato: dagli adolescenti in su. Comprende scene violente, una trama abbastanza complessa e umorismo per adulti proferito da Daru.


Quella che vedete qui a lato è la sigla iniziale giapponese, e qui trovate il trailer della versione italiana.

Qui, invece, trovate il sito giapponese dell'anime. 

mercoledì 16 aprile 2014

PARLIAMO DI "OCULUS"

È decisamente il film-rivelazione della prima metà del 2014.
Forse non è proprio "il film più spaventoso dopo L'Evocazione/The Conjuring", ma è sicuramente un film dalle atmosfere oltremodo inquietanti e cariche di suspence quel tanto che basta da accaparrarsi il titolo di "Horror dell'anno" (o, almeno, di questi primi 4 mesi).
Sto parlando di "Oculus - il riflesso del male", diretto da Mike Flanagan, uscito in Italia il 10 Aprile 2014.

L'intero film si divide tra scene contemporanee e flashback. Protagonista è l'intera famiglia Russel.
Nelle scene contemporanee, Kaylie (Karen Gillan) e Tim (Brenton Thwaites) si ritrovano dopo diversi anni nella casa in cui sono cresciuti.
Tim è appena uscito da un ospedale psichiatrico per motivi che verranno spiegati in seguito (durante i flashback). Kaylie sembra piuttosto determinata a portare avanti un'indagine su di un misterioso specchio appartenuto alla sua famiglia fino a qualche anno prima.

Nei flashback si vede come i piccoli Kaylie e Tim (rispettivamente Annalise Basso e Garret Ryan) abbiano visto i genitori Alan e Marie (Rory Cochraine e Katee Sackhoff) impazzire lentamente fino ad uccidersi.

Il film gioca molto sulle azioni che facciamo inconsapevolmente durante la giornata e che non vengono registrate dal nostro cervello. Vi è mai capitato di andare in cucina di notte, mangiare una merendina, tornare in camera vostra e non ricordarvi di aver spento la luce? Poi vi girate e l'avete spenta, ma non ricordate di averlo fatto?
Altro punto di forza di questa pellicola sono le azioni che immaginiamo di fare quando siamo in dormiveglia. Ad esempio quando veniamo svegliati la mattina e ci alziamo, facciamo colazione, ci laviamo, ci vestiamo e....boom...un rumore e siamo ancora a letto. Era tutto un sogno.
Queste sensazioni vengono ricreate alla perfezione e lasciano una scia di ansia lunga tutta la durata del film. "Cosa ho fatto? Era reale? Era solo un sogno? Sono davvero sicuro che ora qui davanti non ci sia nessuno?" queste sono le domande a cui i protagonisti si trovano a dover rispondere.

Film molto coinvolgente, mai noioso, con poche scene da "salto sulla sedia", ma ben assestate.
Tensione dall'inizio alla fine, recitazione ottima degli attori (soprattutto di Kaylie bambina) e ottima scelta di luci e colori.
Effetti speciali non troppo presenti (solo alcuni dettagli addosso ai fantasmi dei precedenti propietari dello specchio).
Voto complessivo: 9 e 1/2. Forse ci sarebbero state meglio un altro paio di scene con "coccolone", ma ciò non rovina affatto la riuscita finale del film.
Consigliato assolutamente.

“STRIPS!” CERCA COMPARSE PER LA SECONDA STAGIONE!



Sei un cosplayer e vuoi mostrare a tutti le tue creazioni?

Sei un appassionato di fumetti & co. e vuoi contribuire a diffondere la nerd-cultura?

Sei un amante di cinema e vuoi far parte di una webserie sempre più famosa?

Sei curioso di sapere com’è vivere una giornata sul set?

Allora ecco la tua occasione... STRIPS! STA CERCANDO COMPARSE PER LE RIPRESE DELLA SECONDA STAGIONE!

In particolare stiamo cercando:

Cosplayers di ogni genere (ricordate solo che sotto le luci fa caldo, quindi, se vi mettete lo scafandro, sarà a vostro rischio e pericolo!)

Gente di qualsiasi sesso, età e caratteristiche fisiche (più si è meglio è!)

Che requisiti servono:

- Saper recitare NON è necessario (sarà tutto molto semplice e vi guideremo passo passo)

- Essere disponibili durante la settimana da metà pomeriggio a sera inoltrata (lo sappiamo, è un orario un po’ scomodo, ma abbiamo delle esigenze tecniche! Prendetela come un’uscita dopolavoro)

- Essere disciplinati, puntuali e pazienti (fare la comparsa è un duro lavoro, ma qualcuno deve pur farlo!)

- Abitare nelle province di Varese, Novara e Milano ed essere autonomi negli spostamenti (si gira a Marano Ticino –NO-)

Come candidarsi:

inviare una mail a info@stripslasitcom.it con scritto in oggetto “PARTECIPAZIONE COMPARSA”, indicando nel testo i propri dati (nome, cognome, età, indirizzo, recapito telefonico) e allegando  una o più foto di voi e/o dei vostri cosplay

- Scrivere un messaggio privato alla nostra pagina facebook “Strips! La sitcomhttps://www.facebook.com/StripsTheWebSitcom?fref=ts indicando nel testo “PARTECIPAZIONE COMPARSA” e  i propri datI (nome, cognome, età, indirizzo, recapito telefonico) e allegando  una o più foto di voi e/o dei vostri cosplay.

LE PRIME RIPRESE SI SVOLGERANNO DAL 22 AL 25 APRILE 2014 dalle ore 16.00 in avanti.

Ricordiamo che Strips! è un progetto a budget zero, completamente autofinanziato e destinato alla distribuzione gratuita sul web. Nessun attore, comparsa  o membro dello staff viene in alcun modo retribuito.

I NUMERI DI “STRIPS!”:

La prima stagione di STRIPS!, creata da Luca Baggio, regia di Luca Baggio ed Emanuele Fiorito (prima stagione), sceneggiatura di Demetrio Sacco (prima stagione) e prodotta a budget zero da MadMirror Productions, online dal 23 gennaio 2013, in meno di un anno si è imposta come un fenomeno multimediale, il cui successo ed i cui numerosi fan sono sempre in continua e costante crescita.

Ad oggi Strips! conta:

-  oltre 74.000 visualizzazioni su Youtube

-  oltre 1.300 iscritti al canale Youtube

-  migliaia di followers su Facebook , Twitter e Google+

-  presenza a importanti eventi come:
   CARTOOMICS  (Milano)
   BERGOMIX (Bergamo)
   FESTIVAL DEL FUMETTO (Novegro)
   RIMINICOMICS (Rimini)
   LUCCA COMICS AND GAMES (Lucca)

-  Finalista a importanti web festival come
   ARIANO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL
   ROMA WEB FEST
   CAMPI FLEGREI WEB FEST
   FREVARCOM WEB AWARDS
   (Reportage di tutti gli eventi 2013 http://www.youtube.com/watch?v=tUvtcS-UNos)



Inoltre, grazie alla collaborazione con l’”Associazione Italia Giappone Ochacaffè”, la prima stagione di STRIPS! viene  trasmessa ogni giorno in televisione sul canale nazionale NEKOTV (canale 45 del digitale terrestre – (spot ufficiale: http://www.youtube.com/watch?v=-tUUt75G6eg&list ).

R.P. E UFFICIO STAMPA

Chiara Mognetti

Tel. 348.4562922

 

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