di Francesca Deodati (Dea)
La nostra scuola sta per essere invasa da un ondata di...Pokemon! Sabato 16 novembre infatti la nostra sede si colorerà delle tinte di uno dei fenomeni più entusiasmanti degli ultimi... 17 anni! E già, era il lontano 1996 quando Satoshi Tajiri creava il primo videogioco sugli esserini magici per la Nintendo! Il successo fu subito immediato e ad oggi non ha avvertito nessun calo di notorietà, anzi! L'enorme successo della serie in tutto il mondo ha portato alla creazione di anime, film, manga, un gioco di carte collezionabili, libri e innumerevoli gadget. E se pensate che sia roba per bambini vi sbagliate di grosso: non è difficile imbattersi in appassionati, soprattutto della serie dei videogiochi, che hanno oltrepassato da un pezzo l'età infantile!
Ma partiamo dalle origini:
I Pokémon nascono in Giappone, un paese in cui l'hobby di collezionare insetti è molto diffuso tra i bambini. Agli inizi degli anni novanta il creatore dei Pokémon, Satoshi Tajiri, che adorava questo passatempo e aveva fondato la software house Game Freak, viene in contatto con il Game Boy, la console portatile della Nintendo, e con il Game Link Cable. Aiutato dai suoi ricordi d'infanzia, Tajiri elabora l'idea dei "Pocket Monsters" (inizialmente chiamati Capsule Monsters), come surrogati virtuali dalle sembianze mostruose degli animali domestici.
L'idea si concretizza nel febbraio 1996 con la pubblicazione dei due videogiochi per Game Boy, Pocket Monsters Aka e Pocket Monsters Midori , distribuiti in occidente solamente il 30 settembre 1998 con il nome di Pokémon Rosso e Blu. Ad oggi le serie dei videogiochi sono 14 (praticamente una all'anno) e in dettaglio:
· Pokémon Rosso e Blu (Game Boy, 1997)
· Pokémon Giallo (Game Boy, 1998)
· Pokémon Cristallo (Game Boy Color, 2000)
· Pokémon Rosso Fuoco e Verde Foglia (Game Boy Advance, 2004)
· Pokémon Smeraldo (Game Boy Advance, 2004)
· Pokémon Platino (Nintendo DS, 2008)
· Pokémon Oro HeartGold e Argento SoulSilver (Nintendo DS, 2009)
· Pokémon Versione Nera e Versione Bianca (Nintendo DS, 2010)
· Pokémon Versione Nera 2 e Versione Bianca 2 (Nintendo DS, 2012)
· Pokémon X e Y (Nintendo 3DS, 2013)
si aggiungono poi altre serie per piattaforme di gioco diverse.
Oggi il numero totale dei Pokemon è 649.
Come si è accennato sopra, sulla scia del successo nasce la serie televisiva. Nell'anime, il protagonista è Ash Ketchum, un ragazzo di Biancavilla, deciso a diventare maestro di Pokémon, ovvero a raggiungere il maggior grado di abilità come allenatore. Il giorno in cui finalmente deve ricevere il suo primo Pokémon però si sveglia tardi, e al suo arrivo al laboratorio del Professor Oak, quest'ultimo è costretto a consegnargli l'unico Pokémon rimastogli, Pikachu, che diventerà la sua inseparabile spalla.
L'anime è ufficialmente diviso in 16 stagioni, ognuna composta da un numero variabile di episodi che varia da 34 ad 83 (di cui 4 composte da esattamente 52 episodi). La quindicesima stagione è trasmessa a partire dal 2011 in Giappone e messa in onda sia negli Stati Uniti che in Italia nel corso del 2012. Oltre alla suddivisioni in stagioni, si può fare una divisione in quattro serie dell'anime. Nel corso della quattordicesima stagione l'anime ha superato i 700 episodi. A questi si aggiungono gli episodi speciali ed i lungometraggi. I film sono 14: il primo è stato prodotto nel 1998 mentre l'ultimo nel 2013 (clicca qui per l'elenco dettagliato).
Attualmente di minor popolarità il gioco di carte, vive i sui anni d'oro tra il 1999 e il 2003. La Wizards of the Coast, già editrice del famoso gioco di carte collezionabili Magic: l'Adunanza, nel 1998 acquisisce dalla Nintendo i diritti per pubblicare nel Nord America, in Europa e in Medio Oriente, un gioco di carte collezionabili basato sui Pokémon. Il gioco ebbe successo, tanto da far uscire un videogioco omonimo nello stesso anno, e nel 1999 la Hasbro acquisì la Wizards of the Coast. Tuttavia dal 2003, la Nintendo non rinnovò la licenza alla Hasbro e pubblicò in proprio il gioco. La serie di carte del 2003, pubblicata dalla stessa Nintendo, può essere letta come fosse una carta a banda magnetica con l'apposito e-Reader, un lettore di carte che può essere inserito nel Game Boy Advance come una normale cartuccia. In Italia, Nexus pubblica le carte. Nell'autunno 2004, il gioco passa da Nexus a 25 Edition.
Per molti anni lo slogan ufficiale dei Pokémon è stato Gotta catch 'em all! (tradotto "Acchiappali tutti"), ideato dal produttore televisivo Norman J. Grossfeld. Sebbene sia una frase inglese, è inserita ripetutamente in alcuni testi in lingua italiana dell'anime Pokémon. Il motto non è più stato utilizzato ufficialmente a partire dal 2003, in occasione della pubblicazione statunitense di Pokémon Rubino e Zaffiro. Nella serie animata l'ultimo utilizzo dello slogan risale all'episodio Addii e partenze, il cui titolo in lingua inglese è Gotta Catch Ya Later! (gioco di parole traducibile in italiano in "Ci acchiappiamo dopo!"). Nel sito ufficiale dedicato a Pokémon Versione Nera e Versione Bianca viene utilizzata l'espressione "See 'Em All". Lo slogan è stato ripreso durante la campagna promozionale di Pokémon X e Y, sebbene il motto non appaia nelle copertine dei due titoli, con la creazione del sito GottaCatchEmAll.com.
Concludiamo in bellezza, con una speciale Gallery di Pokemon Real... questo è molto altro vi aspettano sabato 16 novembre solo ed esclusivamente presso la School Comix Aprilia!
elaborazioni digitali Sergio Shin Baselice
fonte principale Wikipedia
0 commenti:
Posta un commento